Da Cologno, cucinando con i pasticcieri di Bake Off

E' successo a Veronica Benigni, 38enne di Cologno. Sabato l'appassionata di dolci e cucina ha partecipato ad un contest tenutosi alla Galleria Borromea.

Da Cologno, cucinando con i pasticcieri di Bake Off
Pubblicato:
Aggiornato:

Da Cologno per arrivare accanto ai pasticceri di Bake Off. E' successo a Veronica Benigni, 38enne originaria di Curnasco di Treviolo, ma da dieci anni colognese doc. Sabato l'appassionata di dolci e cucina ha partecipato a un contest tenutosi alla Galleria Borromea (Peschiera Borromeo), dova ha potuto cucinare dolci insieme ad alcuni pasticcieri di Bake Off Italia.

Accanto ai pasticcieri di Bake Off

L'evento consisteva nel preparare una ricetta con l'ingrediente deciso da Tony e Malindi di Bake Off. "Io ho partecipato con tutte e quattro le categorie e ho passato la selezione con la ricetta della pasta frolla – ha spiegato Veronica - durante il Cooking Show di sabato di Carlo Beltrami (vincitore di Bake Off e anche lui di Bergamo) insieme a Damiano Carrara io e altre tre ragazze abbiamo fatto da assistenti alla preparazione del dolce".

Un'esperienza unica

Un'esperienza unica che ha permesso di mettere in mostra le doti di Veronica a fianco di grandi maestri della pasticceria. Una dimostrazione quindi della sua abilità. Perché va ricordato, Veronica è pasticciera di passione non di professione. Ciononostante il suo livello è altissimo. "Mi è sempre piaciuto fare dolci in casa. Ho cominciato, come tutti, dai dolci più semplici poi, mano a mano che ho acquisito dimestichezza con le ricette, con le tecniche e gli strumenti, sono passata a ricette più complesse – ha spiegato - Ed è nata la mia passione, da semplice autodidatta. Adoro la pasticceria in tutte le sue forme, senza nessuna distinzione: classica, moderna e cake design. Per me preparare un dolce è sinonimo di amore. Non è solo passione. Un dolce fatto con amore riempie il cuore di chi lo riceve e di chi lo prepara".

Tanto impegno e passione

Nonostante gli impegni Veronica non smette mai di mettersi alla prova. "A volte mi capita di creare nel silenzio della notte, mentre tutti dormono. Mi prendono per "pazza", ma chi ha questa passione condivide con me questa pazzia e sa di cosa sto parlando – ha concluso - Creare un dolce è un po' come creare un'opera d'arte con le proprie mani. La creazione di un dolce parte dalla progettazione della torta: abbinare i gusti, pensare alla decorazione e ai colori. Preparo sempre uno schizzo di come immagino il dolce, in particolar modo per le torte in pasta di zucchero".

L'emozione più grande? La felicità che i dolci regalano

Dunque tanto impegno che però alla fine viene sempre ripagato. "L'emozione più grande, che ripaga di tutte le ore di lavoro e sonno perso, è vedere i visi delle persone, e in particolar modo quelli dei bambini – ha concluso - che rimangono a bocca aperta vedendo la torta e poi stupefatti perché la torta non è solo bella ma è anche buona. Un dolce deve essere bello perché deve invogliare le persone ad essere mangiato, ma deve essere soprattutto buono. Sennò che dolce sarebbe?".

Commenti
Ivana

Bellissima persona e bravissima l ho conosciuta da poco e ci siamo un po raccontate sono contentissima per lei perche nella vita si cade ma ci si rialza meglio di prima..buona fortuna veronica!

Seguici sui nostri canali