Cancerogeni nei pozzi per irrigazione e bestiame

L'acqua non è potabile ma utilizzata per irrigazioni e animali.

Cancerogeni nei pozzi per irrigazione e bestiame
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Cancerogeni nei pozzi di Castel Gabbiano. E' allarme per le possibili ripercussioni sulla salute.

Cancerogeni nei pozzi

La vicenda ha inizio la scorsa estate, a giugno, quando Arpa rileva la presenza di inquinanti nell'acqua e incarica la ditta Flamma di Isso di controllare i pozzi. Le analisi eseguite dall'azienda a fine gennaio hanno confermato che nell'acqua sono presenti ben due sostanze cancerogene. Si tratta del triclorometano e del tricloro etilene.

Non forniscono acqua potabile ma...

L'acqua dei pozzi esaminati non è potabile. Ma questo non toglie che ci siano dei rischi per la salute. L'acqua viene infatti utilizzata sia per irrigare i campi che per abbeverare il bestiame. Questo significa che nella carne e nel latte potrebbero esserci tracce di questa sostanza, anche se per il momento non sono ancora stati effettuati test a riguardo.

Flamma: "Non usiamo quelle sostanze"

La principale sospettata di quanto accaduto era la Flamma Spa di Isso. Ma l'azienda chimica pare non utilizzi queste particolari sostanze nelle proprie lavorazioni. Le cause della presenza di cancerogeni nei pozzi restano ancora tutte da chiarire.

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