"Caso piscine": tre rinvii a giudizio e una posizione stralciata.

Venerdì scorso si è tenuta la prima udienza del "caso piscine" di Cologno al Serio. L’esito è stato questo: tre rinvii a giudizio e una posizione stralciata per via di un errore di notifica, a cui seguirà una nuova richiesta. Mentre il Comune si è costituito parte civile.

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Venerdì scorso si è tenuta la prima udienza del "caso piscine" di Cologno al Serio. L’esito è stato questo: tre rinvii a giudizio e una posizione stralciata per via di un errore di notifica, a cui seguirà una nuova richiesta. Mentre il Comune si è costituito parte civile.

Caso piscine: prima udienza

I protagonisti della vicenda, oltre al Comune di Cologno che si è costituito venerdì parte civile, sono i tre soci della società ormai fallita On Sport di Cologno più una quarta persona direttore dei lavori. Tutti e quattro accusati di truffa aggravata. Per ora è già stata fissata – dopo i tre rinvii a giudizio – un’udienza di smistamento prevista per mercoledì 24 ottobre.

Le contestazioni

Molte sarebbe le contestazioni nei confronti dei tre soci. Questi avrebbero messo in contabilità lavori mai eseguiti o acquisti mai fatti o gonfiati, questo perché il finanziamento ottenuto dalla On Sport dal Credito sportivo era erogato solo a rate (per un totale di 8 milioni 700mila euro) in base all’avanzamento dei lavori.

Per saperne di più leggi il numero uscito venerdì 18 maggio

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