Il Comune non fornisce dati chiari alle minoranze

Niente dati chiari da parte dell'Amministrazione sul Bilancio, minoranze all'attacco

Il Comune non fornisce dati chiari alle minoranze
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«Ci date un mare di numeri senza entrare nello specifico. Così non ci mettete nelle condizioni di poter capire come realmente voglia operare l’Amministrazione comunale». E la Lega inaugura la bagarre a Urgnano, sui conti.

Niente dati chiari

E’ questo in sintesi il messaggio espresso dal consigliere di minoranza Maria Rosaria Zammataro (Lega Nord). Il consigliere ha infatti espresso perplessità su come è stato presentato lo schema di Bilancio del triennio 2018-2020. Durante il Consiglio comunale di venerdì 22 dicembre non è stato infatti possibile per i consiglieri di minoranza intervenire al momento della presentazione del Bilancio. Il motivo è semplice.

La spiegazione del sindaco

«Questa è solo una presentazione – ha spiegato il sindaco Efrem Epizoi – a febbraio verrà istituita una commissione ad hoc per entrare nello specifico e quando si andrà a votare il Bilancio, sempre a febbraio, si potranno fare tutti gli interventi che si riterranno necessari. Quella che seguiamo è una prassi normativa».

Un mare di numeri

Ma per la Zammataro il punto è un altro. «Per l’ennesima volta manca un elenco dettagliato – ha spiegato – ci fornite un mare di numeri che non entrano nello specifico dei movimenti. Per voi che siete della maggioranza, magari, questi numeri sono chiari, ma per noi per niente. Con questi numeri non ci rendete edotti della situazione del Comune. Eppure vorrei ricordare che noi consiglieri di minoranza rappresentiamo una parte dei cittadini e per il nostro ruolo è giusto che ci sia chiarezza». La Zammataro aveva pure scritto un’e-mail nei giorni precedenti al Consiglio al tecnico comunale per avere delucidazioni su punti specifici del Bilancio che si sarebbe presentato la sera del Consiglio.

Nessuna risposta per e-mail

«Non ho ricevuto alcuna risposta – ha concluso la Zammataro – eppure le mie richieste non erano vaghe, ma riguardavano specifici punti. Ma anche lì non avete voluto dare chiarimenti». A dare una risposta alla Zammataro ci ha pensato il tecnico comunale presente in aula consiliare, che ha spiegato che la presentazione del Bilancio è avvenuta così proprio perché si sono seguiti i parametri previsti dalla norma.

Il sostegno delle minoranze

A sostenere la Zammataro ci hanno pensato gli altri consiglieri di minoranza che all’unisono hanno ribadito come dai numeri forniti dall’Amministrazione sia difficile capire la reale situazione del Comune. Epizoi ha comunque ribadito che se ne riparlerà a febbraio quando verrà istituita la consulta per il Bilancio e allora tutti i temi verrano esaminati più nello specifico.

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