Emergenza gatti 300 mici senza casa per l'inverno

Inaugurato a maggio, il gattile è ancora chiuso. E con l'arrivo dell'inverno la situazione si fa critica.

Emergenza gatti 300 mici senza casa per l'inverno
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Emergenza gatti. Trecento randagi senza casa, in attesa dell’oasi felina promessa a Crema.

Emergenza gatti, inverno alle porte

La situazione è critica e il tempo stringe, la prima struttura provinciale destinata all’accoglienza dei mici randagi, realizzata in via Giorgio De Chirico nell’area Pip di Santa Maria, si sta facendo attendere troppo e l’inverno è ormai alle porte.  Almeno questo è quanto sostengono le volontarie dell’associazione «Arischiogatti», le quali si sono divise il compito di ospitare in casa propria i felini abbandonati.

L'oasi è pronta, ma...

Sabato, il banchetto raccolta fondi dell’associazione ha occupato piazza Duomo tutto il giorno, vendendo curiosità, bigiotteria e calendari dedicati al mondo del gatto, inclusa la possibilità di raccogliere pappe per i gattini di cui si stanno occupando. «Se siamo qui oggi è perché abbiamo bisogno di sostegno per i nostri gatti abbandonati e spesso bistrattati – ha raccontato una volontaria – L’oasi felina sarebbe pronta, ma così com’è non è assolutamente funzionale. Le reti sono troppo basse e soprattutto manca la separazione fra le aree destinate ai gatti sani e a quelli malati. Purtroppo i box che usavamo in precedenza per l’accoglienza sono stati disabilitati nel momento in cui è stata inaugurata l’oasi. Ora i gatti sono senza tetto, in attesa che venga resa agibile la loro “nuova casa”. E’ evidente che i costruttori, o chi per essi, non hanno ascoltato le nostre indicazioni».

Inaugurato a maggio, ancora chiuso

Gestire centinaia di felini non è facile, soprattutto quando il gattile, che è già stato inaugurato a maggio, è ancora chiuso fino a data da destinarsi. «Forse hanno fatto le cose di fretta e in maniera distratta perché erano in corso le elezioni comunali? – Si è domandata la volontaria – Non è un vanto avere un’oasi chiusa e per di più, fatta male». «La struttura non è aperta perché non è a norma» ha chiarito la presidentessa Paola Ogliari.  L'oasi felina è stata realizzata in collaborazione con «Scrp» e «Ats» in collaborazione col Comune di Crema. Ha una superficie di oltre 1000 metri quadrati e uno spazio verde piantumato e recintato. Il costo totale: 30.000 mila euro.

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