Documenti personali "in pegno" pur di avere la droga, arrestati due clandestini

Documenti personali "in pegno" pur di avere la droga, arrestati due clandestini
Pubblicato:
Aggiornato:

Droga, altri due arresti stamattina. Cocaina e hashish. Sono due giovani irregolari in Italia. Accettavano anche documenti in pegno  dai loro clienti che non potevano pagare.

Blitz dei carabinieri

Stavolta i militari sono intervenuti a Boltiere, dove i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Treviglio e della Stazione di Zingonia hanno eseguito una perquisizione in via Monte Grappa. Qui, nei giorni scorsi, era stato segnalato un via vai anomalo da un appartamento. Fatta irruzione nell’immobile, i carabinieri hanno rintracciato due cittadini marocchini, clandestini, rispettivamente di 26 e 19 anni.

Documenti in pegno

I militari hanno rinvenuto e sequestrato sette dosi di cocaina e due pezzi di hashish (del peso di circa 11 grammi), oltre ad alcune decine di euro in banconote di vario taglio. Recuperati anche telefoni cellulari, materiale per il confezionamento della droga e alcuni documenti di soggetti italiani. Si tratta forse di documenti lasciati in pegno per la droga precedentemente ceduta, a garanzia del pagamento. Su quest’ultimo punto sono comunque in atto mirati approfondimenti investigativi.

"Sono minorenne". Ma non era vero

Uno dei due arrestati ha dichiarato ai carabinieri di essere minorenne, probabilmente per cercare di evitare l'arresto. Ma la successiva visita radiologica ha stabilito che era una bugia. I due si trovano ora nelle camere di sicurezza della Compagnia carabinieri di Treviglio, in attesa dell’udienza di convalida prevista per la giornata di domani, domenica. Un processo per direttissima, anche l'ultimo giorno dell'anno.

Seguici sui nostri canali