Spacciatore aggredisce carabinieri, una settimana di prognosi per i militari

Già pregiudicato e con un decreto di espulsione, l'uomo viveva a Martinengo con la moglie.

Spacciatore aggredisce carabinieri, una settimana di prognosi per i militari
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Spacciatore aggredisce carabinieri. E' successo sabato a Martinengo. I carabinieri hanno rintracciato l'uomo durante un controllo antidroga ma lui ha reagito con brutale violenza.

Pregiudicato, doveva essere espulso

Su di lui pendeva un ordine di espulsione da eseguire, già convalidato dal giudice di pace di Bergamo. Ma l'uomo aveva fatto perdere e tracce di sè. Finchè sabato i carabinieri della Compagnia di Treviglio, durante un servizio antidroga, lo hanno bloccato. L'uomo, un marocchino di 36 anni, abitava a Martinengo con la moglie. Il marocchino era già ben noto alle forze dell'ordine. Aveva infatti precedenti per droga e anche per reati contro la persona

Spacciatore aggredisce carabinieri

Quando ha visto i militari del Nucleo operativo di Treviglio e i carabinieri di Martinengo lo spacciatore ha reagito violentemente. Ha cercato di disfarsi della droga che aveva addosso e del cellulare. Dopo una violenta colluttazione in via Caselle, davanti anche a diversi testimoni, l'uomo è stato finalmente bloccato. A causa della violenta reazione del marocchino due carabinieri hanno riportato una settimana di prognosi ciascuno per le contusioni.

Arrestato

Lo spacciatore è stato arrestato in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravati. Oltre a ciò ovviamente gli è stata contestata la detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Recuperati dai carabinieri alcuni grammi di hashish e il cellulare. Il 36enne probabilmente utilizzava il telefono per contattare i clienti.

Sarà espulso

Il 36enne è stato ristretto nelle camere di sicurezza della compagnia di Treviglio. L'udienza di convalida pe direttissima si terrà questa mattina. Dopo la convalida verrà accompagnato in Questura per l'immediata espulsione coattiva.

 

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