A Fara d'Adda una giornata per i giovani che soffrono di diabete - TreviglioTV

A Fara d'Adda una giornata per i giovani che soffrono di diabete - TreviglioTV
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Redazione, 16 giugno 2017

Giovani pazienti “a scuola” per imparare a convivere con il diabete 

Mercoledì prossimo, 21 giugno, nella cornice naturalistica dell’Agriturismo Antico Benessere di Fara Gera d'Adda, l’Associazione Diabetici Bergamaschi, in collaborazione con l’Unità di Diabetologia dell’Asst Bergamo Ovest, organizza una giornata di formazione, educazione e coinvolgimento per pazienti diabetici di tipo 1 e per i loro familiari. 

Antonio Bossi, direttore dell’Unità di Diabetologia - coadiuvato da Elisa Cipponeri, Valentina De Mori e Francesca Pierazzuoli, rispettivamente medico specialista nutrizionista e psicologa -, cercheranno di educare i giovani pazienti a scelte comportamentali e alimentari adeguate. Infatti, queste hanno una maggior valenza per il paziente diabetico di tipo 1 rispetto al soggetto sano o con diabete di tipo 2, se vi è aderenza alla terapia, se il ragazzo si sottopone a periodici controlli, se le scelte sono condivise con la famiglia, la scuola, il Pediatra e lo staff ospedaliero. 

“Risulta fondamentale – ha spiegato Antonio Bossi – che i giovani (e i loro familiari) siano a conoscenza dei vari tipi di insulina disponibili, delle corrette tecniche iniettive, delle innovative scelte tecnologiche che possono favorire il raggiungimento degli obiettivi terapeutici con il minor impatto possibile sulla qualità di vita”. 

“È altrettanto importante – ha proseguito Valentina De Mori – che sappiano riconoscere i nutrienti contenuti nei cibi affinché poi sappiano apprendere la metodica del “conteggio dei carboidrati”. Ciò è possibile solo tramite un programma didattico-educazionale strutturato all’interno di un team multidisciplinare integrato in cui coesistono diverse figure professionali”. Tra queste, la presenza della psicologa Francesca Pierazzuoli riveste un'importanza fondamentale “per fornire tutto il supporto necessario ai giovani pazienti e alle loro famiglie per affrontare una “cronicità” in un periodo così delicato della vita, quale quello dell'età evolutiva”. 

La giornata prevede lezioni frontali e incontri interattivi, gestiti da Elisa Cipponeri, che ha acquisito notevole esperienza nell'ambito dei microinfusori per insulina, e culminerà nel momento del pranzo “A tavola con l’esperto”, “per saper riconoscere, scegliere e quantificare le porzioni dei cibi. È, infatti, fondamentale saper gestire le dosi d’insulina ai pasti e in occasione di attività fisica”. Vi saranno poi attività pratiche personalizzate: la terapia insulinica - come, quale, quando, quanta, perché - e come monitorare la glicemia. 

“Almeno una volta l’anno - ha spiegato Lorenzo Mussi, Vice-Presidente ADB – raccogliamo ed accogliamo i giovani pazienti con Diabete di Tipo 1 (una ventina per edizione) fuori dalle mura ospedaliere per aiutarli, con lezioni, colloqui e esercitazioni, ad affrontare, con i familiari, la quotidianità. Quest’anno la location scelta è l’Agriturismo di Fara Gera d’Adda, Antico Benessere, per un’intera giornata all’insegna del divertimento ma, soprattutto, dell’educazione alimentare e comportamentale” 

“Queste iniziative, organizzate dalle Associazioni di Volontariato presenti nella nostra ASST – ha affermato Elisabetta Fabbrini, Direttore Generale ASST Bergamo Ovest – trovano il pieno appoggio della direzione strategica perché sposano appieno la filosofia della Legge 23 e della presa in carico della cronicità. È indispensabile, infatti, lavorare sull’educazione dei pazienti perché si riducano sempre più le complicanze che causano accessi ripetuti in ospedale, permettendo così ai giovani di condurre una vita il più normale possibile”.  

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