E Maccalli spegne 50 candeline... Ecco la storia di un successo

Passione e dedizione. I segreti per un'attività di successo, come quella covese di Maccalli, che recentemente ha spento le sue 50 candeline.

E Maccalli spegne 50 candeline... Ecco la storia di un successo
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Una vera istituzione per Covo, ma anche per la Bassa intera. La gelateria-ristorante covese Maccalli due settimane fa ha compiuto i suoi primi 50 anni di attività. Il segreto di questo successo? Tanti sacrifici e buona volontà. Ma soprattutto tanti prodotti squisiti che hanno fatto venire l'aquolina alla gola ai tanti frequentatori del locale, che oggi non possono più farne a meno.

Tutto nacque nel lontano '67...

Nell’agosto dell’anno 1967 Massimiliano Maccalli e la moglie Claudia si trasferivano da Crema ed iniziavano una nuova avventura, inaugurando l’apertura del primo panificio a Covo, in Piazza; nello stesso punto dove ora c’è la gelateria. Non passò molto, che affianco al panificio sorse la prima gelateria. "C’erano un banco e 2 tavolini a sedere - racconta la nipote Laura - Il gelato, contenuto nei pozzetti, era prodotto artigianalmente dalla nonna Claudia in soli due o tre gusti principali ossia crema, cioccolato e limone". Pian piano, nel corso degli anni, il locale subì una serie di modifiche che l'hanno reso un'eccellenza nel territorio.

La strada verso il successo

La gelateria, oggi gestita da Annarella Maccalli, ha visto nel corso degli anni numerosi rinnovi e si è ampliata sempre più. Oggi  si può trovare anche la pizza, anche se a dominare è sempre il gelato. "La coppa più amata è la coppa Cecco - ha dichiarato Laura - con gelato, panna montata e frutta fresca".  Per quanto riguarda invece il settore panificazione e pasticceria, portato avanti da Francesco Maccalli, con la moglie ed i figli, dagli anni ‘80 sono stati inaugurati via via alcuni punti vendita partendo da Romano di Lombardia, passando per Treviglio e Crema, finendo poi nelle rispettive province. Dal 2001 Maccalli è presente anche in alcuni mercati delle province bergamasca, bresciana, cremonese e milanese con i suoi negozi mobili.Insomma, un successo che non sembra arrestarsi.

I primi anni di apertura

"Nei primi anni dall’apertura - ha continuato Laura - il nonno produceva per tutta la notte il pane nel prestino (cosi veniva chiamato il laboratorio n.d.r.) sul retro del negozio. Il mattino la nonna gestiva il negozio per la vendita al pubblico e il nonno partiva con la sua Simca (autovettura degli anni 60-70 n.d.r.) per portare alle cascine del territorio covese il pane e i generi alimentari di prima necessità. Alla fine degli anni 80 il laboratorio è stato trasferito nella zona artigianale di Covo, dove si trova tuttora. Lì si produce ancora il pane tutta la notte. Anche il laboratorio però, nel corso degli anni si è ingrandito ed adeguato alle nuove tecnologie".

Una storia di passione

Un amore incondizionato e ricco di passione per il mondo della panificazione, della pasticceria e del gelato. Così si può riassumere la storia della famiglia Maccalli. La trasmissione di questi valori, della passione e dello spirito di sacrificio ai figli ed ai nipoti ha permesso di raggiungere l’importante obiettivo dei 50 anni di attività. "Il segreto del successo - ha concluso Laura - è da individuare nella continua ricerca ed innovazione, nell’utilizzo di materie prime di altissima qualità; tutto ciò senza perdere di vista la tradizione e le ricette dei nonni per garantire l'artigianalità dei nostri prodotti. Molti prodotti vengono infatti lavorati a mano ed ogni impasto viene seguito con cura e passione. L’attività è certamente molto impegnativa. I pensieri sono tanti; ma i momenti più duri vengono ricompensati dai momenti più belli e felici: quelli in cui vediamo i nostri negozi frequentati da clienti soddisfatti; ciò ripaga tutti i sacrifici di questi anni. L’augurio per il futuro è quello di poter tramandare la passione alla quarta generazione ed a quelle che la seguiranno".

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