Paradosso a Fara: telecamere senza corrente, la sicurezza si affida a delle batterie

Paradosso a Fara: telecamere senza corrente, la sicurezza si affida a delle batterie
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Redazione 15 novembre 2016

A Fara d'Adda, 18 telecamere per un sistema di videosorveglianza nel paese, ma mancano i cavi.

Le nuove telecamere installate dal Comune di Fara non sono ancora entrate in funzione. Il problema riguarda l'alimentazione elettrica, che non copre adeguatamente tutto il territorio e rende difficile l'arrivo di elettricità nelle zone dove sono state installate le telecamere. In Via De Gasperi, l'Enel ha dovuto tirare dei nuovi cavi per raggiungere la telecamera all'ingresso del paese, per il traffico entrante da Pontirolo. 

Dove non era possibile ovviare al problema dei cavi, si è pensato ad occhi elettronici con batteria alimentata dall'impianto pubblico di illuminazione locale. Le batterie saranno ricaricate durante la notte e consentiranno l'entrata in funzione delle telecamere, che per ora non sono cablate.

Il progetto intercomunale, proposto da Fara ma che avrebbe coinvolto anche Canonica e Pontirolo, ha un costo complessivo di 200 mila euro, con un contributo regionale di 80 mila euro. Parla il primo cittadino Pecis, promettendo ai cittadini l'entrata in funzione ufficiale delle telecamere, nel giro di una settimana.
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