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Un tuffo nel cuore del "nostro" Medioevo FOTO
La manifestazione tutta urgnanese, che spegne 37 candeline, riporta anche quest'anno più vivo che mai il medioevo e la strepitosa rocca.
Un evento unico volto a riscoprire la Rocca, il Medioevo e la storia del territorio grazie allo spettacolare edificio. Un successo, ieri sera, la prima serata della kermesse urgnanese
Programma tutto dedicato alla Rocca e al Medioevo
La kermesse tutta urgnanese "Festa in Rocca" è giunta alla sua 37esima edizione, conquistando il titolo di una delle manifestazioni più antiche e continuative di tutta la Bassa. Nonostante gli anni non smette di stupire. Innumerevoli sono gli incontri (alcuni vanno pure prenotati) e ad attrarre come ogni anno sono i percorsi interattivi, che permettono di rivivere la storia in presa diretta.
Cosa si troverà in "Festa in Rocca"?
La manifestazione è iniziata ieri e coprirà l’arco di 10 giorni, fino al 16 luglio. Sfilate, cortei storici, visite guidate ed animate all’interno castello. Tutti fattori che negli anni hanno portato migliaia di visitatori, anche da fuori provincia, principalmente dal lecchese e milanese. Il tema portante di questa edizione sarà il condottiero bergamasco Bartolomeo Colleoni che farà da Leitmotiv per tutta la kermesse.
Gli eventi clou della manifestazione
Quest’anno due sono gli eventi clou presenti all’interno della manifestazione. Il primo si terrà stasera nella sala della Rocca e si chiama «Congiura al Colleoni». Uno spettacolo itinerante che riporta alla luce una storia poco nota, quando fu rinchiuso per un anno nei Forni di Crema da parte del Ducato di Milano che vedeva nel condottiero della Serenissima una minaccia significativa. L’altro evento saliente è l’«Assedio al Castello», una fedele ricostruzione di una battaglia medievale nel fossato della Rocca. Sarà possibile visitare l’accampamento militare medievale allestito nel fossato della Rocca proprio come avveniva nel medioevo, così come il dormitorio allestito invece nella sala d’armi della Rocca. Come ogni anno ritorna il must dello spettacolo itinerante ispirato al «Nome della Rosa».
Medioevo più vivo che mai, grazie a Promourgnano
L’evento, organizzato dall’associazione «Promourgnano» con i suoi 130 volontari e sostenuto da vari sponsor, presenta un’offerta completa, storica, artistica, culturale, ma anche gastronomica. Questo forse è il segreto che tiene viva questa tradizione che rende Urgnano molto nota. «Quest’anno ci siamo ispirati alla figura del condottiero Bartolomeo Colleoni – ha detto il presidente di Promourgnano Alessandro Gavazzi – l’obiettivo è infatti sempre quello: riscoprire il nostro passato attraverso il magnifico edificio della Rocca. Ricordo che per vari eventi è necessario prenotare, tutto è scritto sulla locandina che è consultabile anche online».
Un evento unico volto a riscoprire la Rocca e la Storia del territorio grazie allo spettacolare edificio
Decine di figuranti in costume per la rappresentazione urgnanese: un magico tuffo nel "nostro" medioevo, in uno dei castelli più affascinanti e misteriosi della Bassa
