Tavolo dell'amianto per vigilare sull'ex cava Vailata

Il Comitato è trasversale e avrà anche il compito di informare la popolazione sul progetto della discarica.

Tavolo dell'amianto per vigilare sull'ex cava Vailata
Pubblicato:
Aggiornato:

Tavolo dell'amianto, un alleato in più per l'Amministrazione comunale per vigilare, ed eventualmente bloccare la realizzazione della discarica di amianto nell'ex cava Vailata. Il Comitato è stato presentato ieri sera e avrà anche il compito di informare la popolazione.

Tavolo dell'amianto

Il Tavolo dell'amianto è stato costituito lunedì ed è nato su impulso di una mozione del Movimento 5 Stelle, approvata all'unanimità dall'Aula. "La città ha già espresso in varie forme il suo dissenso alla discarica  - ha sottolineato il sindaco Juri Imeri - Al Consiglio di Stato è pendente un ricorso contro l'autorizzazione, così come al Tar ci sono quelli relativi alla Via (Valutazione di impatto ambientale) e all'Aia (Autorizzazione integrata ambientale). Il Tavolo dell'amianto sarà di supporto al Comune, nel rispetto delle varie competenze".

Monitoraggio e informazione

Come presidente del Tavolo dell'amianto è stato scelto Carlo Mancino.  "Oltre all'attività di controllo  - ha spiegato quest'ultimo - vogliamo accendere un faro sull'attività di questa azienda privata che vuole realizzare la discarica. Ma anche accendere i riflettori per illuminare la conoscenza dei cittadini. Perché, purtroppo, tanti ancora non sanno cosa verrà realizzato in quella cava. Saremo quindi di supporto all'Amministrazione comunale con attività di monitoraggio, informazione e proposta di azioni. Non è un tavolo di rappresentanza per cercare visibilità. A noi interessa tutelare la salute dei cittadini e lo sviluppo di Treviglio".

"Tanti lati oscuri"

Alla presentazione del Tavolo dell'amianto è intervenuto anche il capogruppo della Lega Nord Franco Giussani. "Noi è dal 2003 che raccogliamo documenti su questo progetto e li mettiamo a disposizione - ha detto - L'obiettivo è fare chiarezza sui molto lati oscuri e su alcune scelte. Vigliamo rivedere l'iter che ha portato all'autorizzazione". "Noi abbiamo lavorato in maniera inclusiva su questo argomento - ha aggiunto il consigliere grillino Emanuele Calvi - E' necessario operare a largo spettro e nel minor tempo possibile".

Un tavolo trasversale

Del Tavolo dell'amianto faranno parte, oltre ai già citati Imeri, Mancino, Giussani e Calvi, i consiglieri comunali  Lorena Frigerio ("Con Mangano per Treviglio"), Marco Ghiggini (Lega Nord, che ha la delega alla Protezione civile) e Laura Rossoni (Partito Democratico), Patrizio Dolcini di Legambiente, Giovanna Galli del "Comitato tutela ambiente", il presidente del Comitato del quartiere Sud Davide Ravanelli e il rappresentante dell'Associazione commercianti Matteo Testa.

Seguici sui nostri canali