A Boltiere le sagre diventano ecofeste

Per chi adotta criteri più "green" la sindaca ha deliberato una riduzione della tassa rifiuti.

A Boltiere le sagre diventano ecofeste
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Prosegue l’impegno dell’Amministrazione comunale nel portare avanti la cultura del riciclo e nell’apporre miglioramenti alla gestione dei rifiuti. Miglioramenti che, ne è convinta la sindaca Armida Forlani, passano anche attraverso il regolamento per le sagre del paese, che diventeranno ecofeste. 

Ecofeste ecco le regole

Secondo quanto approvato nell’ultima seduta del Consiglio comunale nel 2018 gli obiettivi per regolare le manifestazioni sul territorio con somministrazione di cibo dovranno infatti ispirarsi ai principi delle cosiddette Ecofeste. Dovranno adottare noma di legge il sistema della raccolta differenziata di frazione umida, plastica, carta, vetro e oli esausti. Ma non basta. Per potersi fregiare del nome di ecofesta è necessario che si utilizzino stoviglie e bicchieri lavabili e/o compostabili, bibite alla spina o in vetro a rendere e che sia nominato un responsabile rifiuti della manifestazione.

Sconto sulla Tari

Ma perché mai, verrebbe da chiedersi, fare tanta fatica in più per una semplice festa di paese? Per incentivare questo tipo di manifestazioni l’Amministrazione Forlani ha introdotto un importante sgravio per la parte variabile della tariffa rifiuti. Con il comma 8 dell’articolo 45 del regolamento è stato deliberato che chi si adeguerà a questi criteri avrà una riduzione del 100% della quota variabile del tributo giornaliero.

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