Gerundium Fest: sul palco della 21esima edizione Cristina d'Avena, Paolo Cevoli e i Nomadi

Tantissimi ospiti musicali, buon cibo, ottima birra: un mix di ingredienti di successo.

Gerundium Fest: sul palco della 21esima edizione Cristina d'Avena, Paolo Cevoli e i Nomadi
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Il prossimo 9 agosto si riapriranno le porte della Gerundium Fest, la manifestazione, giunta alla 21^ edizione, che nel periodo estivo e per un mese consecutivo, raduna oltre 100mila persone tra musica, buon cibo e spettacoli, all’interno dell’area attrezzata di circa 11mila mq nella zona industriale di Casirate d’Adda, richiamando persone di ogni età, giovani e famiglie da tutta la Lombardia e non solo.

Il successo del 2018

«Lo scorso anno – dichiara Leonardo Remonti, Presidente dell’Associazione – abbiamo voluto ringraziare il nostro pubblico per il bellissimo traguardo del ventennale della festa, registrando ben 122.536 presenze. L’edizione 2019 avrà come focus il territorio, con l’attenzione riposta sulle persone che ne fanno parte: i dipendenti, i volontari delle associazioni che sosteniamo, le numerose band e naturalmente tutti coloro che da sempre animano la Gerundium Fest».

La solidarietà

Un legame molto forte, infatti, quello che lega al territorio la festa, che, pur raggiungendo numeri che assumono sempre più dimensioni extra regionali, coinvolge numerose realtà del luogo. La realizzazione dell’evento ha portato all’impiego di oltre 100 persone, soprattutto giovani alla loro prima esperienza di lavoro, impegnate ogni anno nella buona riuscita dell’iniziativa. Inoltre, fin dagli esordi, lo sguardo è stato volto alla solidarietà (www.gerundiumfest.it/solidarieta) fornendo spazio e risalto ad associazioni presenti sul territorio bergamasco che in questo modo sono riuscite a raccogliere anche offerte di una certa quantità: Fondazione ANT Italia Onlus, Associazione Amici di Gabry Onlus, Casa delle donne Treviglio, Associazione Volontari Vita Serena di Arzago d’Adda, Associazione E.L.O. (Epilessia Lombardia Onlus), Gruppo Solidarietà Casiratese, Associazione Paolo Belli Onlus (alla quale viene devoluto un contributo grazie alla vendita del Brezel) e Associazione Uno Nessuno Centomila.

La novità del concorso

«Novità 2019 – prosegue Remonti – un concorso che abbiamo ideato per premiare il miglior cameriere e spillatore che si aggiudicheranno, grazie ai voti del pubblico, una visita guidata alla Forst e un corso di spillatura. L’iniziativa è nata proprio per riconoscere il grande impegno che i nostri ragazzi profondono ogni anno insieme a noi organizzatori per la buona riuscita della festa».

Immancabili la musica e gli spettacoli sul palco del Pala Gerundium. Il palinsesto, composto da 32 giorni non-stop di eventi (www.gerundiumfest.it/spettacoli), si articola in concerti, tutti dal vivo e quasi tutti a ingresso libero, che si susseguiranno ogni sera con le note delle cover band e dei tributi ai più famosi cantanti e gruppi, sia italiani che stranieri. Tra gli ospiti, artisti di caratura nazionale: Paolo Cevoli che inonderà con la sua comicità la festa il 26 agosto e i Nomadi che chiuderanno l’edizione 2019 con i loro successi il 9 settembre (ingresso € 20). Domenica 1 settembre, poi, il graditissimo ritorno di Cristina D’Avena che lo scorso anno ha fatto registrare un record di pubblico al Pala Gerundium, mai visto così colmo e partecipe, tanto da aver colpito l’artista stessa: un numero talmente elevato di persone che ha spinto l’organizzazione, anche per motivi di ordine pubblico, a inserire un biglietto simbolico di ingresso pari a 5 euro.

Le prevendite (degli spettacoli di domenica 1 e di lunedì 9 settembre) sono disponibili presso il Jammin di Treviglio e il Café 51 di Crema.

Storia, struttura e numeri

La Gerundium Fest si svolge in un’area attrezzata (www.gerundiumfest.it/struttura) di circa 11.000 mq recintata, pavimentata e coperta (per circa 4.500 mq) nella zona industriale di Casirate d’Adda in provincia di Bergamo, a circa 40-50 km dai principali capoluoghi lombardi (www.gerundiumfest.it/dove-siamo). La tensostruttura è scenograficamente caratterizzata da un’area ristorante di 300 mq con soppalco fisso, da una serie di strutture di servizio (700 mq) costituite da casette in legno (comprensive di banco bar, forni pizze, area spillatura) e da una zona rialzata con bar a forte impronta tirolese. A sinistra dell’ingresso trova posto il palco della musica dal vivo, mentre a destra ci sono il self-service e la paninoteca-hamburgeria. Nell’ampio estivo, poi, uno spazio dedicato ai bimbi (www.gerundiumfest.it/area-bimbi) e uno agli amici a quattro zampe (www.gerundiumfest.it/we-love-pets).

Il Pala Gerundium, con i suoi 3.964 posti a sedere, ha una capienza pari a 4.800 persone.

L’offerta culinaria e per gli amanti della birra

La proposta per il palato (www.gerundiumfest.it/cucina) è costituita da piatti che abbracciano i gusti di tutti: cucina tipica tirolese con un veloce servizio self-service o un’ampia area ristorante; pizzeria con forno a legna (anche per celiaci con forno dedicato) servita al tavolo; paninoteca ed hamburgeria con farciture fatte al momento; pasticceria con dolci tipici, crepes e macedonie fresche e l’immancabile Brezel (sempre caldo perché cotto sul posto più volte nell’arco di ogni sera). Un’offerta culinaria che riscuote di anno in anno sempre maggior successo, poiché basato sulla qualità tanto del menù quanto del servizio. Una varietà che riguarda anche gli amanti della birra (www.gerundiumfest.it/birra), che alla Gerundium Fest potranno assaporare le produzioni dell’italiana Forst (marchio tirolese che dal 1857 rappresenta un’eccellenza nel settore) e anche una bionda senza glutine.

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