Giulianino d'oro alla Tenenza "Al lavoro lontani dagli spot"

Applausi scroscianti, emozione e complimenti urlati dalla folla mentre il tenente Gerardo Tucci saliva sul palco per ritirare il premio conferito a lui e ai suoi uomini.

Giulianino d'oro alla Tenenza "Al lavoro lontani dagli spot"
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Non poteva mancare quest’anno il Giulianino d’Oro alla Tenenza dei Carabinieri di Zingonia, assegnato lunedì sera insieme alle altre benemerenze civiche in piazza a Ciserano. Applausi scroscianti, emozione e complimenti urlati dalla folla mentre il tenente Gerardo Tucci saliva sul palco per ritirare il premio conferito a lui e ai suoi uomini, «In virtù della collaborazione con l’amministrazione comunale e con il corpo di Polizia locale nella gestione della criticità della zona delle torri e per l’organizzazione dei servizi ad alto impatto».

Giulianino d'Oro alla Tenenza, encomio solenne a Cosimi

Una benemerenza meritata e attesa, come l’encomio solenne conferito al maresciallo maggiore Tiziano Cosimi, vicecomandante della stazione di Zingonia fino all’inizio dell’anno, quando è stato trasferito nel Nucleo Operativo di Milano. «Sono commosso - ha dichiarato Tucci salendo sul palco - non sono abituato a parlare in pubblico». Ma il suo discorso è stato decisamente all’altezza della situazione. «Da solo - ha esordito - non sarei arrivato da nessuna parte. La comunità di Ciserano ti coinvolge tanto, penso di avere vissuto sempre in prima persona tanti casi di persone bisognose di aiuto, con spirito di devozione nei confronti degli ultimi. Con la demolizione delle Torri abbiamo raggiunto un grande traguardo, tante volte in quelle situazioni ho dovuto prendere decisioni immediate, ma ho sempre agito in buona fede. L’abbattimento è stato un passaggio epocale, anche se è stato un po’ strumentalizzato. Mentre c’era chi faceva spot io e i miei ragazzi eravamo nei sottotetti a contatto con l’amianto o nelle cantine con le fogne straripate a lavorare, in silenzio. E’ un’esperienza che ho vissuto con i miei uomini e che mi lega a loro indissolubilmente. Ringrazio il maresciallo Cosimi che, sempre nel silenzio, ha lavorato con me per 25 anni. Devo ringraziare anche l’Arma, i Vigili del Fuoco, la Polizia locale gli operatori della Croce Bianca e i volontari dell’Associazione nazionale carabinieri per tutto quello che hanno fatto. Sono riconoscente all’amministrazione pubblica per aver conferito alla Tenenza questo riconoscimento e vorrei condividere questo momento con il mio amico fraterno Enea Bagini. Insieme siamo stati criticati e insieme abbiamo sofferto, ma non abbiamo mai mollato».

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