Quasi 700 giorni sono passati da quando Efrem Epizoi venne riconfermato sindaco, a giugno del 2016, insieme al suo team.
E dopo quasi due anni e mezzo dalla seconda investitura, il primo cittadino (insieme alla sua Giunta) ha deciso di fare il punto della situazione, attraverso un’assemblea pubblica.
L'incontro giovedì 22: obiettivo pista ciclabile
L’incontro a porte aperte si è tenuto giovedì scorso alla Rocca Albani. Si è trattato in sostanza di un incontro pubblico organizzato dal gruppo civico per fare il punto della situazione di questo secondo mandato amministrativo di «Guardare Oltre».
Un’occasione per potersi confrontare con i cittadini. E spiegare quanto è stato fatto fino ad oggi e quali sono gli obiettivi che l’Amministrazione si prefigge di fare in futuro.
Un'Amministrazione tra la gente e per la gente
La serata è stata aperta da Alessandro Pelucchi, coordinatore del gruppo civico, il quale ha voluto ricordare come, nonostante questo sia il secondo mandato per il primo cittadino, la priorità è sempre la stessa. L’interesse è rivolto ai cittadini, per un’Amministrazione «tra la gente e per la gente». E tra i successi rivendicati dall’Amministrazione c’è l’arrivo della pista ciclabile tra Basella e Urgnano. Forse l’opera più importante del secondo mandato. Che tra le perplessità espresse dalle minoranza a fine 2017, ora si può dire essere quasi realtà.
L'opera è quasi realtà
«L’opera verrà realizzata tra il 2018 e 2019, finanziata dai rispettivi Bilanci – ha spiegato il vicesindaco Marco Gastoldi – a inizio anno abbiamo avviato una procedura negoziata. Si sono presentati tre professionisti che hanno portato le loro rispettive proposte. Sia tecniche, quindi per quanto riguarda l’opera in sé, sia economiche e quindi il costo per realizzarle. E’ stata nominata poi una commissione di tre professionisti esterni che a titolo gratuito hanno osservato le tre proposte e le hanno giudicate in base alla proposta tecnica ed economica». A vincere è stato il raggruppamento temporaneo con a capo l’architetto David Moriggia, la cui proposta è stata giudicata la migliore.
Non c'è ancora una data certa
«Ancora è impossibile dire quando verrà posta la prima pietra – ha continuato Gastoldi – tuttavia a breve si formalizzerà l’incarico e da lì ci vorranno 30 giorni perché venga presentato al Comune il progetto esecutivo della pista. Si procederà poi con l’apertura di un bando per trovare chi realizzerà i lavori». I vari assessori hanno poi a turno spiegato quali sono stati gli obiettivi raggiunti nel 2017 e quelli che si cercherà di raggiungere nel 2018. L’attenzione è stata focalizzata anche sui bandi a cui il Comune ha partecipato, talvolta vincendo e quelli a cui intenderà partecipare. «Le idee sono tante, la voglia di realizzarle pure – ha concluso Gastoldi – il nostro impegno resta sempre costante per il bene del Comune».