L'incubo di mezza estate dei residenti del quartiere Borgo Serio

Una settimana da incubo quella vissuta dai residenti di Piazza papa Giovanni XXIII e via Mameli tra rapine e schiamazzi notturni.

L'incubo di mezza estate dei residenti del quartiere Borgo Serio
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Una settimana da incubo quella vissuta dai residenti di Piazza papa Giovanni XXIII e via Mameli tra rapine e schiamazzi notturni.

La rapina

Lunedì sera una giovane ragazza è stata derubata del suo telefono mentre parlava camminando in via Mameli a Romano. Erano le 21.30 circa quando una ragazza stava percorrendo via Mameli. La giovane mentre camminava sul passaggio pedonale, stava parlando al suo cellulare, un Iphone silver, quando arrivata all'altezza del Colorificio Raffaello se l'è sentito togliere dalle mani. La giovane però non è rimasta a guardare. Immediata è stata infatti la reazione, la ragazza ha cominciato ad urlare e ad inseguire il rapinatore. Tutto vano però.

Gli schiamazzi

Un'estate infernale e non solo per il caldo africano che ha invaso la penisola, quella che stanno vivendo i residenti di piazza Papa Giovanni XXIII, alle prese con un gruppo di giovani che ogni notte stazionano sulle panchine pubbliche. Da giugno infatti, la piazzetta è frequentata da un gruppo di ragazzi italiani che in barba alla quiete pubblica da mezzanotte in poi si ferma nell'area pubblica disturbando il circondario.

La rabbia dei residenti

“Ogni notte da giugno è la stessa storia – ha detto Emilio, uno dei residenti – questi giovani arrivano e non fanno altro che urlare, senza fermarsi fino alle tre. Per noi che abitiamo di fronte alla piazza è impossibile dormire. Per il caldo abbiamo le finestre aperte e gli schiamazzi ci disturbano”.
Il residente ha provato a mediare con i ragazzi ma tutto è stato inutile. “Ho provato a parlare con loro – ha detto – a far capire che il disagio è elevato, ma non c'è stato niente da fare, anzi, mi hanno anche risposto male e invitato ad andare a quel paese”.

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