Trasporti, anticipate le corse dei bus ma manca il mezzo in più

L'odissea degli studenti di Cavernago e Mornico continua.

Trasporti, anticipate le corse dei bus ma manca il mezzo in più
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Trasporti, mezza soddisfazione per i sindaci di Cavernago e Mornico che hanno visto accolto dalla Sai solo una richiesta di quelle fatte per risolvere il disagio dei ragazzi che prendono il pullman per Bergamo.

Trasporti, corse anticipate

Anticipate le corse dei pullman di Sai sulla linea "Q" verso Bergamo per facilitare l’entrata in orario a scuola dei ragazzi a seguito della protesta dei sindaci di Cavernago e Mornico al Serio sulle condizioni di viaggio degli studenti. Una soluzione però, riuscita a metà. Ha avuto un esito quasi positivo l’appello lanciato dai sindaci Giuseppe Togni ed Eugenio Cerea alla delegata per il trasporto pubblico locale, al fine di trovare una soluzione per i continui disagi per i ragazzi che si recano a scuola a Bergamo.

Ecco i nuovi orari

Un disagio che i due sindaci hanno evidenziato erano gli orari di partenza dei mezzi pubblici che, rispetto agli scorsi anni, arrivavano a Bergamo anche con 20 minuti di ritardo rispetto all’orario d’inizio delle lezioni. Qualche novità è partita al 7 novembre sulla linea "Q" verso Bergamo: la corsa delle 5.55 Bergamo-Calcio è stata attestata con capolinea di arrivo a Cividate al Piano anziché a Calcio; la corsa delle 6.25 Chiari-Bergamo è stata anticipata di cinque minuti con partenza alle 6.20 dal capolinea di Chiari e la corsa delle 6.45 Calcio-Bergamo è stata attestata con capolinea di partenza da Cividate al Piano alle 6.40.

Il sovraffollamento rimane

Un risultato che però non ha soddisfatto molto gli studenti e i pendolari diretti al lavoro che continuano a richiedere un pullman in più. Se infatti l’arrivo ora è ad un orario più consono per gli studenti di alcune scuole dislocate nella città, ciò non toglie che il numero di chi viaggia è sempre lo stesso così come il numero dei mezzi che non sono aumentati. Pullman sovraffollati dove, quando va bene, gli studenti riescono a salire ammassati come sardine o, alla peggio, restano a terra, dovendo rivolgersi ai parenti per essere portati a scuola o prendendo il bus successivo con conseguenti ritardi.

"Continuerò a vigilare"

Il vicesindaco di Mornico Luca Signorelli sta tenendo monitorata la situazione. "Siamo soddisfatti a metà – ha detto - perché apprezzo che abbiano accolto una parte della nostra richiesta. Domani mattina, giovedì, farò ancora un viaggio per certificare il problema della mancanza di un mezzo in più di cui Sai non ha ancora risposto all'Agenzia del trasporto locale. Se non basterà chiederò un incontro anche ai vertici regionali che gestiscono il trasporto pubblico".

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