Assaltano la sala giochi, quattro arresti a Calcio e Romano

I ladri, tre kosovari e un albanese, sono ora in carcere in attesa della convalida dell'arresto.

Assaltano la sala giochi, quattro arresti a Calcio e Romano
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Hanno assaltato una sala giochi per rubare il cambiamonete e poi sono fuggiti imboccando l'autostrada. Non si sono accorti, però i che i carabinieri li stavano seguendo e arrivati a destinazione, a Calcio, sono stati arrestati.

Quattro arresti

L'operazione dei carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Chiari è scattata mercoledì all'alba. I militari dell'Arma hanno arrestato per furto aggravato quattro presone, tutti extracomunitari: si tratta di tre kosovari tra i 29 e i 34 anni clandestini e senza fissa dimora con precedenti e un albanese di 24 anni residente a Romano.

Una 53enne nei guai per favoreggiamento

Nei guai anche una 53enne italiana, residente a Calcio, risultata la cognata di uno dei ladri. Uno dei kosovari, infatti, aveva cercato riparo in casa de fratello dove aveva nascosto lo zaino contenente la refurtiva, quattro mila euro in monete da 1 e 2 euro. Fermata con l'accusa di favoreggiamento reale, è stata poi rilasciata perché di fatto estranea a quanto avvenuto.

Il furto alla Just

Tutto era iniziato nella notte quando la banda ha preso d'assalto la sala giochi Just di Selvazzano Dentro (Pd). Dopo aver forzato la porta d'ingresso avevano rubato il cambiamonete caricandolo su una Ford Fiesta rubata poco prima. Arrivati fuori città hanno svuotato la macchinetta abbandonandola poi nei campi e si sono messi in fuga.

In fuga sull'A4

Per fuggire hanno imboccato l'autostrada A4 in direzione di Brescia ma sono stati intercettati dai carabinieri della Compagnia di Chiari da tempo sulle tracce della banda che ha messo a segno colpi anche in provincia di Bergamo e Brescia. Dall'allerta diramata dalla Centrale operativa di Padova hanno intuito che si potesse trattare degli stessi malviventi e si sono appostati all'altezza del casello di Brescia Centro dove li hanno intercettati.

Presi a Calcio

I carabinieri, in abiti civili e con auto civetta, sono rimasti alle costole della Ford Fiesta fino a Calcio dove uno dei kosovari aveva trovato alloggio (appunto dal fratello). Dopo un breve inseguimento a piedi i carabinieri sono riusciti a fermare tre dei quattro ladri. Poi si sono messi sulle tracce del quarto che nel frattempo era entrato in casa e nascosto la refurtiva in un armadio. Monete da uno e due euro, chiaramente riconducibili al furto.

In carcere a Bergamo

Dopo averlo rintracciato e fermato i carabinieri hanno perquisito l'abitazione e trovato oltre ai soldi, anche tra chiavette universali e l'auto dove i ladri avevano lasciato gli abiti utilizzati durante il furto. L'arresto è stato convalidato.

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