Blitz antidroga a Ghisalba, arrestati 3 spacciatori

Blitz antidroga a Ghisalba, arrestati 3 spacciatori
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Ieri pomeriggio i Carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno effettuato un blitz antidroga a Ghisalba arrestando complessivamente in flagranza di reato 3 marocchini,due uomini e una donna.

Blitz antidroga a Ghisalba

I tre, con un’età compresa tra i 25 e i 27 anni, di cui due regolari ed un clandestino, sono stati trovati in totale in possesso di circa mezzo kg di hashish ed oltre un etto di cocaina. Da tempo in via Ghidini a Ghisalba si notava un certo via vai di magrebini e di tossicodipendenti, al punto tale da spingere i militari dell’Arma ad organizzare una mirata operazione antidroga. Dapprima i militari hanno fermato un 25nne marocchino, regolare in Italia, trovato in possesso di 7 dosi di cocaina, successivamente, invece, hanno fatto irruzione in un appartamento, dove due degli occupanti si erano letteralmente rinchiusi, costringendo difatti i Carabinieri a far intervenire anche i Vigili del Fuoco.

Hashish e cocaina

I due occupanti, una donna marocchina 25enne regolare ed un 27enne, suo connazionale irregolare colpito tra l’altro anche da un decreto di espulsione emesso a suo carico nell’ottobre 2017 dalla Questura di Bergamo, hanno invece tentato di disfarsi di un borsello con all’interno 8 panetti di hashish con il simbolo del “delfino” (segno distintivo della specifica partita di droga), di due bilancini di precisione, di denaro contante per alcune decine di euro ed inoltre materiale vario per il confezionamento della droga, recuperato inoltre più di un etto di cocaina in un altro involucro. Recuperati poi altri soldi in una borsa della donna, per un valore complessivo di oltre 1000 euro.

Tre arrestati

I tre sono stati quindi arrestati dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Treviglio. Il primo marocchino, trovato in possesso di 7 dosi, verrà processato in mattinata “per direttissima”, gli altri due, invece, su disposizione del PM di turno, sono stati tradotti in carcere a Bergamo dove verranno appunto sottoposti nei prossimi giorni ad interrogatorio di convalida davanti al GIP del Tribunale di Bergamo. Recuperati e sequestrati, inoltre, un tablet, dei telefoni cellulari ed una patente intestata ad un terza persona. Gli investigatori dell’Arma ritengono che si tratti di beni consegnati da acquirenti di droga come contropartita dello stupefacente. Su questo comunque ci saranno ulteriori indagini di approfondimento.

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