Bomba a Crema, intervengono gli artificieri

Si tratta di un ordigno bellico già innescato riaffiorato dal greto del fiume dopo la pioggia.

Bomba a Crema, intervengono gli artificieri
Pubblicato:
Aggiornato:

Trovata una bomba a Crema. Il pericoloso ordigno bellico è stato fatto brillare dagli artificieri.

Bomba a Crema

Ieri pomeriggio, domenica 28 aprile 2019, verso le 16, è scattato l'allarme. Una donna a passeggio lungo il fiume Serio in zona via Carmelitani ha notato sulla sponda destra del fiume la presenza di un ordigno bellico. Sul posto si è portata immediatamente una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, nonché il Comandante della stazione di Crema, Maresciallo Carlo Selvaggi, che ha constatato la veridicità della comunicazione.

Riaffiorata dopo la pioggia

In un’ansa del fiume si era formata una piccola spiaggia di sassi su cui era adagiata una bomba a mano tipo ananas arrugginita priva di “accenditoio” e quindi già innescata, trasportata a riva probabilmente dalle intense piogge che l’avevano spostata e fatta riemergere dal greto del fiume.

L’intervento degli artificieri

Immediatamente è stata allertata la Prefettura di Cremona nonché gli artificieri dei carabinieri del Comando Provinciale di Milano, che hanno provveduto a transennare l’area, mettendola in sicurezza, e “piantonandola” ininterrottamente, sino alle ore 8.00 di questa mattina, momento in cui sono sopraggiunti gli artificieri che constatata l’effettiva pericolosità dell’ordigno bellico risalente al secondo conflitto mondiale che, anche per il pessimo stato di conservazione, è stata ritenuta molto pericolosa e quindi fatta brillare, provvedendo al contempo alla bonifica dell’area.

Alcune raccomandazioni

Nel segnalare che simili ritrovamenti non sono affatto sporadici, ma già occorsi anche in passato, si rammenta che, in caso di rinvenimento, non bisogna assolutamente farsi prendere dalla curiosità di voler toccare/spostare l’ordigno, ma segnalarne immediatamente al 112 la presenza, al fine di evitare che possa deflagrare con gravi conseguenze, consentendo così agli artificieri di poter intervenire efficacemente, rimettendo l’area in sicurezza.

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali