Nuovo Ad per Bidachem Fornovo, dopo 18 anni

Cresce il polo farmaceutico di Fornovo: 232 dipendenti.

Nuovo Ad per Bidachem Fornovo, dopo 18 anni
Pubblicato:
Aggiornato:

Bidachem ha un nuovo Amministratore delegato, dopo 18 anni Sartorato prende il posto di Ambrosini.

Nuovo Ad per Bidachem

Cambio al vertice per la multinazionale farmaceutica di Fornovo, che occupa  232 dipendenti. Da alcuni giorni, il polo chimico italiano del Gruppo Boehringer Ingelheim è guidato da Maurizio Sartorato. Quarantaquattro anni, di Vigevano, ha conseguito la Laurea in Chimica all’Università di Pavia e un Executive Mba in Bocconi, subentra a Leonardo Ambrosini che per 18 anni ha guidato l'azienda di Fornovo, specializzata nella produzione di principi attivi. Per Fornovo, peraltro, Bidachem è stata per anni un'azienda estremamente munifica, finanziando a fondo perduto decine di opere pubbliche e servizi comunali.

"Onorato di succedere ad Ambrosini"

“Mi sento onorato di ricevere il testimone da Leonardo Ambrosini - ha dichiarato - che in questi due decenni ha profuso il proprio impegno all’interno dell’azienda, fino a farla diventare un’eccellenza nel settore chimico farmaceutico, oltre che una realtà tecnologicamente avanzata e innovativa. Sono convinto che le persone facciano davvero la differenza e in Bidachem possiamo vantare talenti preparati e appassionati al loro lavoro. Il mio impegno - prosegue Sartorato - sarà quello di continuare il percorso in cui l’azienda si è sempre distinta per sicurezza, qualità e innovazione, affrontando con tenacia le nuove sfide e cogliendo le migliori opportunità di business. Da oggi, le mie energie saranno rivolte a fare in modo che Bidachem continui ad essere il punto di riferimento per il Gruppo Boehringer Ingelheim a livello internazionale per la produzione dei nuovi principi attivi”.

Tre miliardi per ricerca e sviluppo

Azienda a proprietà familiare sin dalla sua fondazione nel 1885, Boehringer Ingelheim è oggi una delle prime 20 aziende farmaceutiche al mondo. I suoi circa 50mila addetti ogni giorno creano valore, attraverso l’innovazione, nelle sue tre aree di business: farmaceutici per uso umano, salute animale e biofarmaceutici. Con un fatturato netto di quasi 18,1 miliardi di euro nel 2017, Boehringer Ingelheim ha investito in ricerca e sviluppo una somma superiore ai tre miliardi di euro e pari al 17 percento del fatturato netto.  Solo a Fornovo, negli ultimi 10 anni l'azienda ha visto investimenti per oltre 100 milioni di euro, 14 nel solo 2018, con una crescita significativa dell’organico passato da 186 collaboratori, nel 2009, a 232 nel 2018.

Nuovo laboratorio per controllo qualità

Il sito di Fornovo San Giovanni ha inaugurato settimana scorsa il nuovo laboratorio di Controllo qualità. "Lascio l’azienda dopo 22 anni in cui ho avuto l’onore di lavorare con un Gruppo di colleghi di altissimo profilo professionale ed umano. Ho visto il polo di Fornovo San Giovanni crescere e consolidarsi come elemento strategico indispensabile all’interno del Gruppo Boehringer Ingelheim"  ha detto  Ambrosini in quell'occasione. "La tenacia con cui abbiamo affrontato le sfide e gli investimenti che abbiamo fortemente voluto per innalzare gli standard di qualità, ambiente e sicurezza ci hanno permesso di mantenere un livello di alta competitività in un contesto sfidante come quello della produzione dei nuovi principi attivi impiegati nella cura di gravi patologie nell’area cardiovascolare, oncologica e del diabete".

 

Seguici sui nostri canali