Sanità

 Pagelle dei direttori generali, in Bergamasca è «pari e patta»

I voti attribuiti dalla Regione e "filtrati" dai corridoi

 Pagelle dei direttori generali, in Bergamasca è «pari e patta»
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Pagelle dei direttori generali, in Bergamasca è «"pari e patta". Ottantotto punti per Treviglio, 88 per Bergamo e 88 per Seriate. Si sono piazzati tutti e tre alla pari, nella «pagella» che Regione Lombardia attribuisce ai direttori generali delle Asst lombarde, i dirigenti delle aziende ospedaliere bergamasche. Poco sotto, invece, la valutazione riservata al direttore generale di Ats Bergamo Massimo Giupponi.

Le pagelle ai dirigenti delle Asst bergamasche

I voti attribuiti dalla Regione, tramite il Dipartimento Welfare, ai suoi stessi dirigenti sono - va detto - "non ufficiali". I numeri sono, come ogni anno, filtrati dai corridoi milanesi in questi giorni, a pochi mesi dalla fine dei mandati dei vari direttori generali. Non vengono infatti pubblicati, ma semplicemente comunicati ai diretti interessati o alle relative strutture. In provincia di Bergamo hanno ottenuto la medesima votazione sia Maria Beatrice Stasi (direttrice dell'Asst Papa Giovanni XXIII di Bergamo) che Francesco Locati (dg dell'Asst Bergamo est, di Seriate) che Peter Assembergs, direttore generale dell'Asst Bergamo Ovest di Treviglio. Tra i principali obiettivi che la Regione misura per valutare ciascun direttore generale c'erano le azioni poste in essere per garantire l’erogazione tempestiva dei livelli essenziali di assistenza e il raggiungimento dei target previsti per il contenimento delle liste d’attesa. Da qui, la votazione su una scala in centesimi che misura la percentuale di raggiungimento degli obiettivi.

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