Bariano, dopo il fiasco della palestra ecco le critiche di Gastoldi

Dopo il Consiglio comunale di fine luglio, Luigi Gastoldi ha voluto dire la sua sulle conseguenze della mancata realizzazione della palestra.

Bariano, dopo il fiasco della palestra ecco le critiche di Gastoldi
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«L'operazione palestra ha generato un effetto a cascata - ha tuonato Gastoldi dal proprio blog. - Ora i progetti andranno a pesare sull'Amministrazione che verrà».

Il vuoto lasciato dalla palestra

La minoranza non ci sta e critica i progetti dell’Amministrazione. Dopo l’opposizione espressa nell’ultimo Consiglio comunale tenutosi a fine luglio, Luigi Gastoldi ha fatto il punto della situazione sul blog della propria lista, «Vivi Bariano», accusando la maggioranza di non essersi fatta trovare pronta al mancato finanziamento per la tanto discussa palestra. Nel bilancio di previsione 2017, infatti, alla palestra erano indirizzati 370mila euro dalle casse del Comune, soldi che, visto lo slittamento del progetto della palestra al prossimo anno, sono stati in parte destinati ad interventi minori quali la nuova mensa delle scuole, la manutenzione dell’illuminazione pubblica e alcune asfaltature e manutenzioni stradali.

Le ripercussioni sui bilanci futuri

Il problema evidenziato da Gastoldi, però, è che il rinvio della palestra ha generato un effetto a cascata sui grandi progetti del Comune: «L’operazione palestra ha generato un effetto a cascata – ha scritto sul proprio blog, – dovuto al fatto che i progetti per la copertura del fosso del Cocchio, quello a nord della stazione ferroviaria, e per la pista ciclabile in via Locatelli non erano ancora pronti, e in ogni caso non erano stati richiesti i finanziamenti per le loro realizzazioni. Così la palestra, prevista quest’anno, è slittata al 2018, la copertura del fosso al 2019 e la pista ciclabile al 2020. Considerando che a maggio 2019 si terranno le elezioni comunali, queste due opere saranno già a carico della prossima Amministrazione. Oltre al danno anche la beffa – ha aggiunto Gastoldi, - perché abbiamo saputo che il progetto per la palestra dovrà essere rivisto e conformato alle norme di efficientamento energetico. Se anche fosse stato presentato al bando di finanziamento, dunque, sarebbe stato inadeguato».

L'area feste e la nuova mensa per le scuole

In tutto questo, però, anche la minoranza ha trovato di che essere contenta: «Durante l’ultimo Consiglio – ha spiegato sempre Gastoldi – l’Amministrazione ha manifestato la volontà di realizzare una nuova sala mensa per le scuole elementari, intervento che avevamo già proposto noi circa un anno e mezzo fa. Oltre a ciò, noi avremmo riqualificato il centro sportivo attraverso la realizzazione di un’area feste e di un punto ristoro. Quando l’abbiamo detto in Consiglio, però, il sindaco ci ha anticipato rivendicando la paternità dell’idea e spiegando che anche questo progetto è in fase di sviluppo e sarà attuato con ogni probabilità nel 2018. Che strane le coincidenze della politica».

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