Disagi ferroviari, Terzi: "Non abbiamo la bacchetta magica, ma Regione è l'unica a provarci"

Domani Terzi sarà a Treviglio per la presentazione dei lavori di riqualificazione della Stazione Ovest.

Disagi ferroviari, Terzi: "Non abbiamo la bacchetta magica, ma Regione è l'unica a provarci"
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Disagi ferroviari, Terzi: "Non abbiamo la bacchetta magica, ma Regione è l'unica a provarci". L'assessore regionale ai Trasporti Claudia Terzi spara a zero rimandando al mittente le critiche che negli ultimi giorni hanno investito il presidente Attilio Fontana sui disservizi ferroviari.

La difesa di Terzi

"L'unica proposta in campo per alleviare i disagi dei pendolari è quella di Regione Lombardia. Mentre c'è chi cavalca i disservizi ferroviari per
sterili scopi elettorali, noi badiamo ai fatti e siamo al lavoro per definire l'accordo sul nuovo assetto di gestione che invieremo a Roma nei tempi previsti. Nessuno ha la bacchetta magica, ma è evidente che solo attraverso soluzioni operative, e non chiacchiere, è possibile restituire ai lombardi un servizio che possa finalmente definirsi tale. Alle dichiarazioni sui giornali, preferiamo la concretezza: il nuovo Cda di Ferrovie dello Stato, quando si sarà insediato, ci dirà quali sono le sue proposte e quali sono gli investimenti per la Lombardia, nell'ottica di imprimere una svolta ad una situazione inaccettabile. Siamo naturalmente disponibili a valutarle, partendo dal prezioso lavoro svolto in questi mesi".

Terzi, tra l'altro, domattina (venerdì), sarà a Treviglio con il sindaco Juri Imeri e il direttore produzione Lombardia Rfi Luca Cavacchioli per presentare la riqualificazione della Stazione Ovest di Treviglio.

Maxi ritardo sulla Milano-Mantova-Cremona

L'episodio di riferimento è quello accaduto ieri sulla linea Milano-Mantova-Cremona arrivato a destinazione con 3 ore e 40 minuti di ritardo. Una situazione insostenibile che ha spinto il Governatore Fontana a esprimere le proprie scuse ai pendolari lombardi.

“Chiedo scusa per l’ennesima volta a tutti coloro che hanno dovuto subire disagi gravissimi e inaccettabili, poi voglio ringraziare le Forze dell’ordine, i soccorritori e i volontari della Protezione civile che sono prontamente intervenuti per dare una mano a chi era in difficoltà”.

Le accuse di Leu

Scuse che, però, non sono bastate a Dario Balotta (Leu) che ieri sera ha tuonato contro Regione Lombardia.

"Le scuse del Governatore Fontana davanti ai disservizi quotidiani non sono più accettabili - si legge in un suo comunicato - E’ inammissibile che un guasto alla linea elettrica provochi un ritardo di tre ore e 40 minuti, come è invece successo al treno regionale 2661 Milano-Cremona-Mantova, giunto in stazione a Cremona alle 22,40 anziché alle 19,20. E’ inammissibile che il convoglio sia rimasto fermo, senza interventi di recupero: in questo caso il treno doveva essere rapidamente trainato fino a Cremona o Codogno da un locomotore di soccorso. Tutto questo significa che non esiste un protocollo di emergenza per i treni da soccorrere con uomini e mezzi che, posti nei gangli decisivi della rete ferroviaria, siano pronti ad interventi di recupero dei treni guasti che si bloccano sulla linea. Un’azienda che spende quasi un miliardo di euro l’anno non può non prevedere una struttura di soccorso h24 che copra tutti i 1800 km di rete lombarda. Forse sarebbe ora di pensare a un commissario che sappia almeno l’ABC delle ferrovie. Non basta la promessa della nuova Trenord che dovrebbe nascere dal preannunciato divorzio da FS".

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