Provinciali Bergamo, Gafforelli apre ma la Lega chiude la porta

Botta e risposta all'assemblea dei sindaci.

Provinciali Bergamo, Gafforelli apre ma la Lega chiude la porta
Pubblicato:

Provinciali Bergamo, Gafforelli apre ma la Lega sferza il candidato del Pd: “Mai con chi mette al primo posto il desiderio di occupare il maggior numero di poltrone”.

L'assemblea dei sindaci

Si è tenuta sabato scorso l'assemblea dei sindaci della Provincia di Bergamo, l'ultima prima delle elezioni provinciali che si terranno il 31 ottobre. Presenti all'Assise entrambi i candidati, il sindaco di Calvenzano Fabio Ferla (sostenuto dal centrodestra e dai civici della Bassa) e il sindaco di Calcinate Gianfranco Gafforelli, appoggiato dal Pd.

Gafforelli apre al centrodestra

Il candidato Gianfranco Gafforelli, sindaco di Calcinate e già consigliere provinciale della lista “Provincia Bene Comune”, ha dichiarato di aver accettato la candidatura “a patto che ci sia una condivisione unanime sui programmi e che continuerà nel tentativo di convincere tutte le forze politiche presenti”. Una sorta di apertura politica oltre lo strano steccato formatosi nelle ultime settimane, che tuttavia ha trovato molta freddezza tra i rappresentanti della Lega.

Ma la Lega non ci sta

Un'alleanza trasversale? Per la Lega è no. “Con il Pd, non è possibile dialogare” ha scritto il capogruppo Gianfranco Masper in una nota. “Come potrebbe essere possibile dialogare con un partito, il Pd appunto, che ad un mese dalla scadenza del mandato asseconda un presidente che si è autonominato nel Cda di una società partecipata della Provincia, ha cercato di “adottare” il piano di governo del territorio per imporre le proprie scelte e ora che vuol “nominare” i nuovi rappresentanti della provincia nella Fondazione Cariplo, il cui mandato scade al 30 aprile 2019, un giorno prima delle nuove elezioni? I consiglieri provinciali rispondono: “No grazie!” è l'argomentazione dei leghisti.

No alla politica delle poltrone

“Noi non accetteremo mai di governare con una forza politica che mette al primo posto il desiderio di occupare il maggior numero di poltrone” hanno concluso i consiglieri lumbard.

TORNA ALLA HOME 

Seguici sui nostri canali